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21 anni e non sentirli.
Questo è il gap temporale tra “Loveless” e “mbv”, anche se non c’è soluzione di continuità tra “Soon”, l’ultimo brano del disco dei My Bloody Valentine e l’incipit dell’atteso ritorno di Kevin Shields e affini, “She Found Now”.
In questo enorme arco di tempo, una vita in pratica, abbiamo fatto in tempo a digerire quei suoni così strani quattro lustri fa a tal punto da sentirne la mancanza.
Adesso ci si immerge nella texture di chitarre distorte con quella voce sussurrata di sottofondo e ci si lascia trasportare dal flusso che attraversa l’album. Non bisogna commettere l’errore di ascoltarlo in modalità shuffle, perché si perde proprio lo stream che lo attraversa. La prima parte del disco è la continuità con il passato, fino a “New You” un brano che sembra avulso dal contesto da tanto suona pop e mainstream. Ma in realtà è come il sorbetto a metà del pranzo, ci si prepara per un finale travolgente a cominciare dal capolavoro “In Another Way” (già nel podcast “Followers”) che ha un ritmo conturbante e ci proietta in quello che sarà il sound dei prossimi vent’anni.
PROIETTABILE
Tracklist
She Found Now
Only Tomorrow
Who Sees You
Is This And Yes
If I Am
New You
In Another Way
Nothing Is
Wonder 2
- Titolo: mbv
- Artista/Band: My Bloody Valentine
- Anno di pubblicazione: 2013
- Etichetta: mbv