“Noir” come il nero. Nero come Black. Se c’è un colore decantato nella musica più di ogni altro è il “Black”. Il colore del vinile storicamente è il nero. Poi sono arrivati i picture discs e i vinili colorati. Ma i vecchi vinili da 90 grammi erano tutti neri. Per me il vinile nero adesso è sempre un po’ una delusione. LI sfilo dalla busta aspettandomi un bel vinile colorato. Quando invece è nero storgo il naso. E’ troppo standard.
Poi ci sono le copertine nere. Alcune storiche, come per i Joy Division “Unknown Pleasure”.
Dopo il “Rouge” e il “Bleu” oggi celebriamo il “noir”.
- Pearl Jam, Black
- Afghan Whigs, Honky’s Ladder
- Soundgarden, Fell On Black days
- The Black Keys, Lo/Hi
- Amy Whinehouse, You Know I’m No Good
- Karen O & Danger Mouse, Turn The Light
- Joy Division, Shadowplay
- Arctic Monkeys, R U Mine?
- Placebo, Black-eyed
- Noir Desir, Here It Comes Slowly
- Mark Lanegan Band, Gray Goes Black
- Buffalo Tom, Taillights Fade (Live From London ULU 1992)
- Black Rebel Motorcycle Club, Beat The Devil’s Tattoo
- Black Grape, Reverend Black Grape
- Black Flag, My War
- The Kills, Black Baloon
- Gary Newman, Here in the Black
- Led Zeppelin, Black Dog (1/04/1971 Paris Theatre)
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